A partire dalla nostra realtà

A quale livello di consapevolezza e attraverso quali esperienze concrete viviamo la vita cristiana come una fraternità? Quale peso ha la dimensione della fraternità e della carità nella vita delle nostre comunità?

Il primo passo è quello di partire dalla realtà che viviamo, per riuscire a intravedere nelle nostre comunità la dimensione fondamentale della fraternità sperimentata e della carità vissuta. Il video di presentazione (5 min.), affidato a fra’ Fabio Scarsato, prende le mosse dall’esperienza di fraternità di san Francesco, per cogliere la fraternità come dono e come compito.

Al termine del video, due possibilità di riflessione, o comunitaria o personale, per chi ha seguito il video, senza la necessità di raccogliere al momento gli esiti del momento di confronto-riflessione:

  • Un breve scambio (15-20 min.) a piccoli gruppi (4-5 persone vicine, senza spostarsi di sala) sul video appena visto. Può essere attivato con una domanda di questo tipo: “Pensando alla vita della mia comunità, in quali momenti e in quali occasioni ho sperimentato e sperimento la fraternità?” Una seconda domanda, ad essa collegata: “Alla luce della mia esperienza, che cosa vuol dire essere “fratelli”?”

  • Un breve momento personale: “Dopo aver visto il video, pensando all’esperienza nella mia parrocchia/UP” indico:

    • una scoperta (un elemento nuovo, qualcosa a cui non avevo pensato)

    • una conferma (un elemento che mi sta a cuore e che avrei evidenziato anche io)

    • una domanda che mi resta aperta.

Per approfondire la riflessione

Suor Carla Corbella ci aiuta ad approfondire il valore della fraternità come dono, radicato nella fede e nell’Eucaristia, e come compito personale e comunitario, con un contributo filmato di circa 15 minuti

Per continuare il confronto

Dopo il video di Suor Carla Corbella, la seguente scheda per il lavoro di gruppo:

Lavori di gruppo

  • Come aiutarci nella comunità per sentirci responsabili e fratelli di tutte le persone che si avvicinano (bambini, famiglie, anziani, poveri…) ad essa per diversi motivi?

  • In che modo nella nostra comunità “la fraternità è anima della carità”? Quali risorse mettiamo in gioco? Come potrebbero essere valorizzate?

  • Con quali modalità la nostra comunità vive e propone le attività caritative? Ovvero, come organizziamo le opere di carità?

  • Nella nostra comunità c’è una attenzione a lavorare in spirito di fraternità anche con altre istituzioni e iniziative extraecclesiali? Ovvero, come ci interfacciamo con il territorio?

  • In che modo la figura di un coordinatore delle attività caritative a livello parrocchiale e ancor più interparrocchiale potrebbe essere una risorsa e uno stimolo per la nostra comunità?

Materiali di approfondimento

Alcuni brani tratti dalla Lettera pastorale dell’arcivescovo Roberto:

Luca Fallica, Il salmo 133. La dimensione discendente della fraternità. Alcuni brani tratti dal volume La rugiada e la croce (Ancora 2023), sul fondamento biblico della fraternità cristiana.